4 aprile 2024
E poi c’è Axel, il sovrano degli scarti. Vede qualcosa e zac, finisce dritto nella sua bocca. Oggi ha fatto festa con gli avanzi di Pasquetta, marci fino al midollo. Il parco del paese è ancora un campo di battaglia post-grigliata, con ossa e spazzatura ovunque. Nessuno ha avuto il coraggio di pulire quel disastro, ma per Axel? È un banchetto degno di un re. “Non mangiare da terra” è la regola, ma provare a insegnarglielo è come spiegare la poesia a un asino.
Il nostro prossimo borgo, Castellfollit de la Roca, è un altro “tesoro” sulla lista dei “luoghi da vedere prima di morire”, presente nei siti di propaganda turistica. Costruito su uno sperone di roccia, sembra una fortezza invincibile da lontano e in fotografia. Ma avvicinandosi, la magia svanisce. Non c’è niente, solo un punto panoramico che ti fa chiedere perché hai perso tempo per venire fin qui. Almeno era sulla strada.
L’idea di visitare un’area vulcanica ci affascina, un territorio nuovo per noi. Abbiamo organizzato un’escursione per il giorno seguente. Per chiudere la giornata, abbiamo cenato all’aperto nel parco e poi giocato a Carcassonne. Come al solito, è finita in rissa. Io divento competitivo e mi diverte, ma Chiara si arrabbia, abbandonando la partita a metà. Anche se quella partita le verrà rinfacciata per sempre, alla fine l’amore vince su tutto.
5 aprile 2024
In mattinata, ci siamo trascinati di nuovo al castello, da cui partono varie escursioni. Tra queste, c’è quella che ti porta a finire nel cratere più importante, Santa Margherita, un’escursione tranquilla, con qualche pascolo nel tragitto.
Lungo il percorso, abbiamo incrociato una parete nera, testimone silenzioso di un passato vulcanico, dove le rocce sembravano braci spente (Volca del Roca Negra). Siamo arrivati al cratere, al cui centro perfetto sorge una piccola chiesa su un terreno piatto e arido, circondata da una ricca vegetazione. Sull’eremo non ho trovato quasi nessuna informazione, a parte qualche racconto su Santa Margherita, inghiottita dal demonio sotto forma di drago e riuscita a uscire dal suo ventre con il segno della croce, o una croce in mano; ci sono versioni diverse.
Continua il viaggio: ci vediamo domani alle 17:00 per una nuova puntata dal titolo"Susanna.La bombolaia di girona,"
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